Schietto di pecora / 20.07.2021

“C’è di nuovo a tirare il fiato.” Lansò Albone tappandosi il naso. “Dio te manda!” Mugnava Chiarone a ogni frasca abbattuta “Dio te stramanda. Stà a vder!” Sbucarono in un prato, o in quello che...

Schietto di pecora / 25.06.2021

Ho scavallato una notte di vento furibondo. Sul Passo le raffiche si abbattevano radenti. Mio padre insisteva, insisteva sempre perché indossassi il cappuccio, ben legato sotto il collo, in caso di pioggia, vento forte...

Aravoiate / 30.05.2021

Le cose non vanno bene, per niente. Andare bene è diverso. E sì che sembrava un paese normale, streminato sulla costa di un monte stondato, tra vette aguzze e fitte foreste. Ma il...

Schietto di pecora / 20.05.2021

Fu un rumore dapprima ovattato poi più chiaro a destarlo, chiacchiericcio e risa sguaiate. “Che è successo qua dentro vecchio?” Uno sporco e scarno uomo ghignava sulla porta della cucina. “Non mi dire che sono...

Schietto di pecora / 10.05.2021

Dal corridoio capitombolò correndo un piccolo cane nero, il muso color terra. Aguirre aprì il sacco e vi rovistò dentro. “Tieni” sorrise lanciando il cranio scarificato di un grosso roditore. Il cane ringhiò...

Mastorchiate / 18.03.2021

C’era uno che assicurava in giro che lui, da Lama lite alle Veline, a piedi, non ci metteva neanche un quarto d’ora. “Tutta giù per dei troncacollo” Specificava. (C'era uno -Romanzo in arrivo-)...

Mastorchiate / 07.03.2021

C’era uno che era emigrato in Australia, a Melbourne. Ma dopo anni era tornato perché diceva che tutti quei canguri lo ispaurivano. Dopo degli anni, era poi andato a vivere in Belgio. Che...

Aravoiate / 12.01.2021

La guerra è finita. Disse, bevve e rabboccò il bicchiere, si arrotolò una sigaretta e la fumò squadrando le sedie vuote attorno al tavolo. Salì la scala in legno e rovistò a lungo nell’armadio...

Aravoiate / 22.12.2020

Squillò il telefono, una, due volte, Firpo guardò l’orologio: le dieci meno venti. “Pronto.” “Firpo.” “Per forza.” “Sono Zomme.” “Lo so. Che è successo?” “Sai già…” “Nò.” “E allora come…” “A casa mi si pranza a mezzogiorno, si cena alle sette. Se...

Aravoiate / 12.12.2020

Rimasi impietrito fino a che gli occhi non virarono in direzione della luce, mossi un paio di passi rinculando, qualcosa di simile ad un braccio umano spolpato mi passò accanto. Gli occhi fendettero...

Aravoiate / 30.11.2020

C’era un tremolio sul corpo insanguinato steso a terra. Un’increspatura, come di gas pesante, di ondulazione palpabile più sulla pelle che con occhi e orecchie. Tutto attorno, le case curve e ammucchiate. Un’antica...