Lettera dalla bassitalia
C’era un musico, sulla via che porta alla cattedrale, dentro le mura aragonesi, un musico con chitarra e armonica a bocca, in disparte, una voce roca da sessanta sigarette al giorno. Quando sono...
C’era un musico, sulla via che porta alla cattedrale, dentro le mura aragonesi, un musico con chitarra e armonica a bocca, in disparte, una voce roca da sessanta sigarette al giorno. Quando sono...
Il Sole picchiava da giorni, in lamine di luce compatta, come un opportunista sadico, sembrava deciso a fare a pezzi quel mondo. Gli uccelli gorgogliavano sfiancati nei sottotetti, spianavano piume e penne nella...
“Grazie Falca. Un cafetone ci rimette in sesto.” “Ci hai fatto mettere la correzione?” “Si capisce, vacca schifa.” “E’ dolce che non si riceve.” “Vuoi berlo schietto? Bevilo schietto se sei buono. È amaro come il fiele.” “Romma” “Oh” “Oh,...
Il Creativo Tirò le gambe sotto la sedia e si sporse avanti muovendo le manone. Un gatto delle nevi li spiava dal fondo dello stanzone, lama a terra, come un mostruoso insetto in...
Il Fante scostò le ante. C’era un uomo, legato sul fondo dell’armadio, spiegazzato e ritorto come un sacco della spazzatura mezzo vuoto. Il Fante rimase a fissarlo, un uomo accartocciato in un armadio, il...
Da un pezzo, lo Squartalupe sedeva gambe incavallate, una tazzina di caffè davanti. Osservava Mr Pensilvenia immobile accanto la finestra. Era una di quelle giornate fattasi nuvolosa in uno schiocco, un giorno capestro,...
Te la sai lunga. Bella fatica, senò non saresti mica il Mago. Mi ricordo sempre quella volta che sono venuto a casa tua, e ti ho detto che mi volevo ammazzare. E te...
Una volta mi hanno invitato a una specie di raduno di scrittori, in un castello in collina, bel contesto, un caldo da schiantare. Convegno Letterario, c’era scritto sull’invito. Mi sono seduto in fondo,...
“Reggiti!” Strillò Corea sul rombo “Tronchiamo su per la rampata del Pigiolo, dritta come un crine!” Colombo artigliò i lati del sellino e strizzò gli occhi. La moto si arrampicò su per la salita...
Al tornante della Murata, Corea piegò così secco che il poggia piedi sfregò sulla ghiaia e lasciò partire una vampata di scintille. Colombo chiuse gli occhi “Odiomamma” disse, ma la preghiera fu ingurgitata...
Davanti al bar Lago tutti si voltavano incuriositi. Gatlone con quel fagozzo umano in spalla scendeva giù dal Costolo, il bastone puntato avanti per aiutarsi, soffiava e sudava reggendo con una mano i...
Viveva in quella casupola di sasso da tempo, una teggia coperta in lastre di pietra la cui parete a stravento poggiava sulla casa a fianco, come se i secoli passati alle intemperie l’avessero...
Mi viene un senso di agonia, delle volte, addosso. Uno strazio, una commozione, un vuoto grave dentro, nelle cavità. Che sfondate dal peso collassano e si auto ingoiano, poi rigurgitano un vuoto ancora...
So di un posto. C’è un morto, morto ammazzato in quel posto. Un posto tra gli alberi in salita, e quando ci stai per arrivare, ansimando e arrampicando a testa bassa, per prima...
“Maledissa al vetroghiaccio. Maledissa al cretinismo. Maledissa alla realtà. Maledissa al caldo e al freddo. Maledissa ai ritmi circadiani. Maledissa alla roba piccante. Maledissa allo sturmundrang e alle situazioni kafkiane. Stramaledissa ai Marziani....
Tutto attorno a casa. Quello che accade di importante nella vita, accade dentro e attorno a casa. Con bevande miscelate allo scopo di eradicare l’apparente tristezza dell’esistenza. O per dirla meglio, polibibite contro...